Che parolona eh!!
Qualche anno fa iniziai il percorso reiki, ero alle prime canalizzazioni energetiche, mi trovavo in un luogo magico che si chiama Siuidaia.
Ero solito andare a fare le canalizzazioni sulla cima della pietra che chiamo l’Osservatore, un masso altro 3 metri con un viso chiaramente delineato che appunto osserva verso l’alto, verso il cielo.
Mi sedevo esattamente sulla sua fronte, dove noi abbiamo il 6° chakra e probabilmente anche lui.
Durante alcune canalizzazioni sono arrivati degli insegnamenti meravigliosi come quando ho conosciuto uno dei miei spiriti guida, non posso dire il suo appellativo ma qui lo nomino Ozi, si è presentato come un vecchio aborigeno, dai capelli bianchi, lunghi quasi rasta, la carnagione tipica scura, di poche parole e molto diretto, quando gli chiesi se potessi avere conferma in qualche modo di lui, mi disse chiaramente: “ non esistono registri per aborigeni!! “ Mi feci tante risate a quella sua risposta.
Quel giorno è indimenticabile, non ricordo quale fosse il proposito ma, ricordo esattamente ciò che è arrivato e ha profondamente cambiato molto in me.
E’ stato come osservare attraverso una finestra, saltarla e trovare il paradiso, per poi tornare indietro con quel dono nel cuore. Compresi la Gratitudine e il suo infinito valore, ad un tratto mi sono sentito grato per ogni esperienza e pensiero, emozione e relazione, per la vita tutta, una sensazione che mi ha riempito a tal punto da farmi piangere a dirotto per la felicità che provavo.
Capii subito la dirompenza della Gratitudine, e iniziai a ringraziare, ogni cosa potesse passarmi tra i pensieri era puro Ringraziamento.
Quello stato di Gratitudine si prolungo per tre lunghi giorni di eccitazione assoluta, pareva di camminare a tre palmi da terra.
Oggi 26 marzo 2018, dopo quasi 5 anni da quella esperienza, mi sono svegliato con questo ricordo impresso dentro di me, bussava alla porta del mio cuore a rammentarmi il valore della Gratitudine, e oggi ringrazio ancora, me stesso per aver scelto di incarnarmi in questo tempo e spazio, colei che mi ha accolto dentro di se condividendo l’amore con l’uomo della sua vita, il fratello che mi accompagna da vicino, chi mi accoglie dentro la propria casa, gli uomini e le donne che vicini e lontani mi supportano e insegnano ad affrontare le esperienze della vita, il pianeta Gaia che ogni giorno mi sostiene con le sue vibrazioni, gli amici delle stelle che so essere sempre vicini.
Grazie è una parola che utilizziamo spesso ma quante volte ci sconvolge dentro con la sua vibrazione immensa e avvolgete?
Tempo di ringraziamento per me e auguro a tutti voi possa scuotervi almeno altrettanto e molto più.
GRAZIE GRAZIE GRAZIE
In Luce e Amore
miserhat